Correva l’anno 1992 quando in Abruzzo si sfidavano campioni del tennis internazionale come lo spagnolo Federico Sanchez (best ranking #138) e l’italiano Massimo Cierro (best ranking #113), finalisti dell’ultima edizione del Pescara Challenger appartenente alla categoria ATP Challenger Series.
Dal 1988 al 1992 la terra rossa abruzzese vede fra le teste di serie dei suoi tornei Magnus Larsson (best ranking #10), Martina Strelba (#53) German Lopez Montoya (#61), Josef Cihak (#72), Christer Allgardh (#101), Vladimir Gabricidze (#140) e Gerardo Vacarezza (#165).
Dopo esattamente 25 anni il grande tennis torna finalmente in Abruzzo. La proposta, accettata di buon auspicio dal CT Francavilla al Mare Sporting Club, parte dalla MEF tennis events rappresentata da Marcello Marchesini, società che dal 2007 fonda e organizza tornei ATP e ITF come gli Internazionali di Tennis dell’Umbria, gli Internazionali Città di Perugia, gli Internazionali Città di Gubbio, gli Internazionali dell’Aquila e dell’Emilia Romagna.
La prima edizione degli Internazionali di Tennis d’Abruzzo ha avuto il privilegio di avere la presenza di icone del tennis italiano come Corrado Barazzutti (Capitano di Coppa Davis) e Filippo Volandri (ex n.25 del mondo, coach e presentatore Sky), insieme ad autentici campioni del circuito internazionale come Stefanos Tsitsipas (n.10 al mondo, vincitore delle Next Gen Finals del 2018), Marco Cecchinato (n.16), Matteo Berrettini (best ranking n.46), Alexander Bublik (n.172), Gastao Elias (giocatore best ranking n.57), Ruben Ramirez Hidalgo (best ranking n.50), Simone Bolelli (campione italiano ex n.36), Lorenzo Sonego (n.107), Alessandro Giannessi (best ranking n.84). Il mondo dello sport nomina Francavilla al Mare, per vivacità ed entusiasmo, il “Foro Italico dell’Adriatico”. Passato alla storia infatti, il derby azzurro di primo turno della prima edizione tra l’ex numero 36 del mondo Simone Bolelli e l’astro nascente Matteo Donati. Una cornice di pubblico giunto numerosissimo sugli spalti e un livello tecnico in campo degni del miglior tennis internazionale. Un match ricco di emozioni e colpi di scena, durato oltre 3 ore. Senza dubbio, resterà impresso nella memoria degli appassionati di tennis abruzzesi.
La seconda edizione è stata la conferma della ribalta dei giovani talenti sui campioni affermati, leitmotiv del tennis professionistico odierno. In prima fila, i due contenders Next Gen Félix Auger-Aliassime (18enne n.58 al mondo) e Casper Ruud (figlio d’arte n.94), seguiti passo passo, durante la competizione, dai giornalisti di SupertennisTV e dell’ATP Tour. Degno di nota è il vincitore del torneo Gianluigi Quinzi, che a Francavilla ha messo nel cassetto la sua prima vittoria nel circuito Challenger. Fra i migliori giocatori del torneo Ruben Bemelmans (best ranking n.84), Pedro Sousa (best ranking n.99), Marco Trungelliti (n.121) e Stefano Travaglia (best ranking n.108).
Dal 22 al 28 aprile Francavilla al Mare torna ad essere la culla del tennis professionistico internazionale con la terza edizione. In testa all’organizzazione della GoldBet Tennis Cup, insieme a MEF tennis events, Luca Del Federico (direttore del torneo) e Francesco Ugolini (responsabile del CT Francavilla), sostenuti dalle istituzioni e dagli sponsor.